7.Il bambino è servito in tavola

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di Adriano Alloisio

Puntata n° 7 –  Il bambino è servito in tavola

Introduzione a una ricerca2 – Essere zoppi: esempio di un motivo tipico; 3- Un personaggio tutto particolare: l’Io del sogno4-L’Io del sogno (quasi) sempre in affanno;  5-Biancaneve era morta o dormiva? ); 6 – Non si fuma in gravidanza: lo dicono anche i sogni

 

La trama dell’onirema è molto semplice: una madre mette nel forno un bambino per poi darlo da mangiare.

Nelle sognatrici che hanno fatto questo sogno nessuna traccia di psicosi, non più di quella che percorre tutti noi. Donne che avevano figli e donne che non ne avevano, che li avrebbero voluti oppure no, fertili o non più.

Se lo si prende alla lettera, e superficialmente, l’argomento è fastidioso, se non angosciante, perchè sembra rievocare – oltre  a fatti realmente accaduti dall’antichità a tempi recenti –  istinti rimossi, aggressivi e fagocitanti, un’ombra in agguato nell’amore materno.

Ma un analista non ha difficoltà a pensare a un quadro teorico più rassicurante, vuoi riferendosi a modelli di stampo  kleiniano e post kleiniano (si pensi al Claustrum di D. Meltzer, ediz. Cortina) o junghiano: l’inconscia fantasia di una regressione di una parte di sè verso l’interno della Madre, rappresentato da un utero-forno. Anche la mitologia può venire in aiuto. Per restare nell’area mediterranea, era stato Crono a inaugurare la serie, divorando i propri figli. I Titani ci hanno poi provato con il piccolo Dioniso, a farne bistecche, mentre Tantalo ha fatto bollire in un pentolone i pezzi del figlioletto Pelope, lo scopo era di mettere a prova la capacità degli dei, invitati al banchetto, di accorgersi che si trattava di carne umana (non è un caso che la sola a cascarci sia stata Demetra, la madre Terra, che pure di figli doveva intendersene). Di solito i bambini così trattati vengono poi ricomposti e richiamati in vita, in accordo con tradizioni sciamaniche iniziatiche. Ne abbiamo anche esempi nell’antica letteratura giudaica, lo ritroviamo nelle favole (Giovannino e Margherita) e nelle ninna nanne nostrane – chi non ricorda ‘ninna nanna coscine di pollo’ ?  Il ‘bambino arrosto’ è anche il nome di un piatto di carne a base di capretto.

11 Risposte a “7.Il bambino è servito in tavola”

  1. […] era morta o dormiva? ); 6 – Non si fuma in gravidanza: lo dicono anche i sogni;   7-  Il bambino è servito in tavola; 8. Dalla parte dell’occhio; 8 bis – Sintesi delle prime otto puntate; 9 – Venivo aggredita […]

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